TORNA AL SURF EXPO SEA SHEPHERD CON TANTE INIZIATIVE
Agosto 24, 2021
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Come tutti gli anni i nostri amici di Sea Shepherd saranno presenti al Surf Expo: sabato 4 e domenica 5 Settembre con Info Point e mostra fotografica a Santa Severa (RM) al Surf Expo. Inoltre ci racconteranno di questa importante iniziativa europea per lo STOP FINNING, di seguito alcune info:
STOP FINNING
Se gli squali muoiono, gli oceani muoiono con loro.
Gli squali sono fondamentali per l’intero ecosistema marino ma purtroppo ogni anno ne vengono uccisi fino a 273 milioni.
In questo esatto momento, gli squali rischiano l’estinzione a causa dello Shark Finning, una pratica crudele che prevede il taglio delle pinne a causa di un business molto redditizio in Asia.
Adesso abbiamo l’opportunità di fermare il commercio delle pinne e quindi l’uccisione di milioni di squali firmando “Stop Finning – Stop the trade”: Una proposta richiesta dai cittadini europei al parlamento europeo per modificare le attuali leggi in Europa e chiedere il bando completo dell’importazione, esportazione e transito delle pinne di squalo.
Vota anche tu con un documento d’identità o lo SPID, bastano davvero due minuti per fare la differenza e salvare gli squali:
CHI È SEA SHEPHERD? Fondata nel 1977 dal Capitano Paul Watson, Sea Shepherd è la più attiva e agguerrita Organizzazione per la tutela degli Oceani e della fauna marina.
La flotta di Sea Shepherd è composta da dodici navi con a bordo equipaggi di volontari provenienti da tutto il mondo, disposti a rischiare la propria vita per la causa.
Sea Shepherd non protesta, ma agisce utilizzando tattiche di azione diretta per investigare, documentare e impedire le attività illegali ai danni degli Oceani.
Tra le numerose campagne portate avanti in 40 anni di storia ricordiamo quelle in Canada contro il massacro delle foche, alle isole Faroer, protettorato danese, contro la mattanza di globicefali e altri delfini, e in Mediterraneo contro la pesca illegale.
Inoltre, collabora ufficialmente da diversi anni con le forze di polizia delle Isole Galapagos e porta avanti anche Campagne a terra, di cui tre in Italia: Operazione Siracusa, Operazione Jairo Mediterraneo e Operazione Siso.
La Campagna storica di Sea Shepherd è quella in Oceano Antartico, dove per più di 10 anni la flotta di Sea Shepherd ha combattuto contro la caccia commerciale alle balene, mascherata da ricerca scientifica, portata avanti dalla flotta giapponese. Ogni anno, all’interno del Santuario dei Cetacei in Oceano del Sud, i giapponesi tentano di uccidere 1.000 balene ma, grazie a Sea Shepherd, negli ultimi anni questo numero si è drasticamente ridotto e ha permesso a più di 5.000 balene di continuare a nuotare libere.
Sea Shepherd esiste e porta avanti le proprie campagne grazie alla volontà e al supporto dei singoli individui (volontari e sostenitori).
Visitate il sito e la pagina facebook di Sea Shepherd Italia per restare aggiornati sulle campagne e per sapere come aiutare a mantenere la nostra flotta in mare.
www.seashepherd .it
www.facebook.co m/ seashepherditali a
Sea Shepherd non protesta, ma agisce utilizzando tattiche di azione diretta per investigare, documentare e impedire le attività illegali ai danni degli Oceani.
Tra le numerose campagne portate avanti in 40 anni di storia ricordiamo quelle in Canada contro il massacro delle foche, alle isole Faroer, protettorato danese, contro la mattanza di globicefali e altri delfini, e in Mediterraneo contro la pesca illegale.
Inoltre, collabora ufficialmente da diversi anni con le forze di polizia delle Isole Galapagos e porta avanti anche Campagne a terra, di cui tre in Italia: Operazione Siracusa, Operazione Jairo Mediterraneo e Operazione Siso.
La Campagna storica di Sea Shepherd è quella in Oceano Antartico, dove per più di 10 anni la flotta di Sea Shepherd ha combattuto contro la caccia commerciale alle balene, mascherata da ricerca scientifica, portata avanti dalla flotta giapponese. Ogni anno, all’interno del Santuario dei Cetacei in Oceano del Sud, i giapponesi tentano di uccidere 1.000 balene ma, grazie a Sea Shepherd, negli ultimi anni questo numero si è drasticamente ridotto e ha permesso a più di 5.000 balene di continuare a nuotare libere.
Sea Shepherd esiste e porta avanti le proprie campagne grazie alla volontà e al supporto dei singoli individui (volontari e sostenitori).
Visitate il sito e la pagina facebook di Sea Shepherd Italia per restare aggiornati sulle campagne e per sapere come aiutare a mantenere la nostra flotta in mare.
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